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Ferro Nero Smerigliato

Ferro Nero Smerigliato

La finitura Ferro Nero Smerigliato sviluppata da Lamberti Design è stata messa a punto per offrire al cliente una soluzione d’arredo in tendenza con lo stile “Industriale” caratterizzato per la filosofia “minimale” ovvero linee sobrie, essenziali e nette. Inizialmente impiegato in diversi ambiti industriali tra cui le officine, ad oggi viene scelto dagli architetti e designers per l’allestimento di negozi, bakery, pub e ristoranti privilegiando l’impiego di materiali che siano nella loro forma più naturale possibile, senza particolari modifiche. Per la realizzazione di questa finitura si parte dall’acciaio al carbonio, noto semplicemente come “ferro calamina”; esso è una lega ferro-carbonio in cui il contenuto di quest’ultimo non deve superare il 2%. Si definisce Calamina lo strato di ossidi misti di ferro che si forma sulla superficie dei prodotti siderurgici durante le lavorazioni a caldo. Sulle lastre di questo metallo, la calamina presenta delle larghe venature con colorazioni che variano dal nero al bluastro; questo effetto è visibile per lamiere di grandi dimensioni, mentre per campioni di piccoli formati difficilmente sono apprezzabili queste nuances. Per la realizzazione dei manufatti, si procede inizialmente con l’assemblaggio e la saldatura dei pezzi; i segni di quest’ultima lavorazione vengono poi eliminati tramite smerigliatura. È durante questa operazione che viene parzialmente asportata la calamina che protegge il metallo esponendo così il metallo nudo. I segni delle lavorazioni, appositamente lasciati intatti, conferiscono all’oggetto il tocco industriale che lo contraddistingue. Successivamente la finitura viene protetta con un trasparente per evitare la formazione di ruggine. Tale finitura è da intendersi per applicazioni indoor. Se applicata outdoor, potrebbero verificarsi delle casuali variazioni cromatiche e formazione di ruggine dovute all’esposizione agli agenti atmosferici. Le condizioni ambientali, la geometria e la forma del manufatto, abbinato all’artigianalità del processo, rendono unici gli oggetti ottenuti; eventuali variazioni cromatiche sui manufatti finali rispetto alle foto e alle campionature ricevute, sono quindi da intendersi come delle caratteristiche intrinseche del processo e non dei difetti di lavorazione. Istruzioni per la cura e la pulizia dei metalli Eventuali residui di acqua e/o altri liquidi, tendono a macchiare le superfici se lasciati asciugare. Per la pulizia e la cura, si consiglia di utilizzare un panno morbido antigraffio, leggermente inumidito con acqua e schiuma di sapone neutro e di asciugare successivamente con un panno asciutto. Non impiegare materiali abrasivi, detergenti aggressivi, acetone, solventi e alcool per pulire le superfici del metallo.