Aura

Lamberti Design ha realizzato gli elementi in metallo per questo innovativo progetto chiamato AURA. I matalli usati vanno dall’acciaio inossidabile al ferro zincato a nastro. Sono stati usati vari profili di tubolari e lamiere piene e forate. Tutti i manufatti sono poi stati verniciati a fuoco con polveri termoindurite usando varie colorazioni dalla cartella RAL. Le lavorazioni eseguite sono principalmente a controllo numerico con una serie di innesti prodotti con tornitura e fresatura, poi assemblati, saldati e pulimentati a mano. Lunghe progettazioni e prototipazioni hanno preceduto la produzione ultima dei prototipi finali. Di seguito i crediti con i vari professionisti ed aziende coinvolte nel progetto.

AURA: Progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la creazione di una nuova generazione di arredo urbano denominata ‘Green & Smart Urban Furniture’

AURA è un progetto di ricerca, finanziato dal MISE Ministero dello Sviluppo Economico Bando “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della Vita”, finalizzato alla realizzazione di sistemi di arredo urbano che integrano la loro funzione originaria con quella di monitoraggio e mitigazione dell’inquinamento atmosferico, grazie all’impiego di biofiltri vegetali (Nature Based Solution), e di sensoristica intelligente ICT e IoT (dati climatici, dati inquinamento urbano). La necessità di ripensare gli spazi urbani focalizzando l’attenzione sui bisogni dei cittadini, razionalizzando le risorse e rendendo più efficiente l’erogazione dei servizi, anche mediante l’innovazione tecnologica, prefigura nuovi scenari che si traducono nella trasformazione delle città in “smart cities”, ovvero in città fondate sull’intelligenza ambientale. Il meccanismo principale alla base dell’intelligenza ambientale è la “sensibilità”, la capacità di percepire esattamente ciò che accade intorno e di reagire di conseguenza, in modo dinamico.

Responsabile scientifico: Alfonso Morone

Coordinatore tecnico: Mario Botte

Capofila: Euphorbia Srl Società Benefit – Napoli

Partner aziendale: Gruppo FOS Spa – Genova

Partner scientifico: DiARC – Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli

Partner di ricerca: DiCMAPI – Dipartimento di  Ingegneria Chimica dei Materiali e della Produzione Industriale, Università degli studi di Napoli Federico II (IPCB) CNR – Istituto per i polimeri compositi e biomateriali, Consiglio Nazionale delle Ricerche DST – Dipartimento di Scienze e Tecnologie, Università degli Studi del Sannio BIOGEM – Istituto di Ricerche Genetiche

Design Team DiARC: Guilherme Nicolau Adad, Susanna Parlato, Iole Sarno

Main Team Euphorbia: Annunziata Petrecca, Carmine Guarino, Marco Iannucci, Claudio Marcello, Mario Marziano, Angelo Matrone, Eduardo Petrecca, Salvatore Terrano

Main team FOS: Brunello Botte, Giorgio Allasia, Giovanni Nardone, Thierry Bodhuin, Matteo D’Amico, Antonia Botte, Paola Careglio, Sabina Petrella, Mario Melillo, Giuseppe Magliocca

Main team DST: Carmine Guarino, Antonello Prigioniero, Daniela Zuzolo

Main team DiCMAPI: Barbara Liguori, Assunta Campanile

Main team IPCB -CNR: Letizia Verdolotti

Associate team DiARC: Michelangelo Russo, Erminia Attaianese, Mara Capone, Ivo Caruso, Raffaele Catuogno, Maria Cerreta, Riccardo Florio, Carla Langella, Mario Rosario Losasso, Alessandra Pagliano, Massimo Perricioli, Sergio Pone, Sergio Russo Ermolli, Pietro Nunziante, Giuliano Poli, Ernesto Ramon Rispoli

Contrattisti: Ruben Agostino, Michele Albarella, Alexandre do Amaral, Marina Block, Victoria Andrea Cotella, Maria Debora D’Orsi, Laura Marsillo, Nadia Miano, Marco Lucignano, Eugenio Muccio, Arianna Palumbo, Andrea Panaro, Vincenzo Pinto, Maria Simeoli, Assunta Valentino, Karan Oroumchi, Giulio Ammendola, Lorenzo Brescanzin, Vishnu Vardhan Perla, Vodnala Rohini, Giovanni Rizzo, Silvana Donatiello, Mariarita Gagliardi

Tirocinanti: Francesca Argiroffi, Simone Caputo, Martina Carandente, Giulia Cuomo, Debora De Luca, Emanuela Guarino Delio, Maraniello Anna Maria, Mazza Eleonora, Petroni Maria, Elena Vona